Dipendenze e nuove dipendenze:
prevenzione e supporto formativo alle famiglie
Scopri il prezioso valore del percorso edu.CARE: un’esperienza da vivere tutti insieme in famiglia. Utile, ma anche molto divertente.
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Il progetto edu.CARE - il percorso formativo online
Il progetto edu.CARE è realizzato con l’obiettivo di offrire un sostegno concreto alle famiglie nella prevenzione delle dipendenze e in particolare delle cosiddette “nuove dipendenze”, come quelle tecnologiche dovute all’abuso dell’utilizzo dello smartphone, computer e consolle di gioco.
Conoscere e saper riconoscere le dipendenze e le cosiddette “nuove dipendenze” è infatti sempre più indispensabile per poterle affrontare, e ancora meglio, prevenire.
Il progetto si basa sul percorso edu.CARE, un breve percorso formativo online rivolto rivolto alle famiglie con figli di età compresa tra i 5 e i 12 anni.
Il percorso si svolge attraverso 5 “video-incontri” in cui si affronta il tema delle dipendenze attraverso 5 macro argomenti fondamentali: dipendenze, emozioni, comunicazione, comportamenti e ruoli.
Per ovvie ragioni di età, gli argomenti dei 5 video-incontri dedicati ai figli sono affrontati in maniera differente rispetto a a quelli dedicati ai genitori.
Per partecipare al percorso edu.CARE occorre iscriversi presso l’associazione CSI Cagliari ed effettuare il versamento di 35 euro (o 35 sardex) per la quota associativa Famiglia. La quota associativa permette anche di partecipare ad altre iniziative sportive e formative dedicate alle famiglie e realizzate durante l’anno in corso.
Il percorso online prevede un calendario programmato da seguire nell’arco di 30 giorni. Una volta terminato, tutte le famiglie partecipanti riceveranno una sintesi del percorso.
Il progetto edu.CARE è promosso dal Centro Sportivo Italiano di Cagliari e realizzato grazie al contributo della Fondazione di Sardegna.
Il percorso edu.CARE nelle scuole
Da sempre la scuola è il luogo in cui, di norma, le persone trascorrono molti anni della loro esistenza. La scuola è una sorta di seconda casa, gli insegnanti e i compagni una seconda famiglia.
Il percorso edu.CARE è rivolto alle famiglie con figli in età scolastica e affronta un tema di valenza sociale molto importante: la prevenzione delle dipendenze.
Per questo motivo e per il ruolo imprescindibile che la scuola riveste nell’educazione di bambini e ragazzi, il Centro Sportivo Italiano di Cagliari, grazie alla Fondazione di Sardegna, ha deciso di lanciare una speciale iniziativa che coinvolge gli Istituiti scolastici nella promozione del percorso eduCARE.
Per avere maggiori informazioni rivolgersi direttamente al proprio Istituto scolastico di riferimento.
Il progetto originario e suoi sviluppi
Il percorso edu.CARE nasce dall’evolversi del progetto originario EDU.CARE.
In principio il progetto EDU.CARE è stato promosso e realizzato grazie al Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. È stato poi portato avanti in stretta collaborazione con UNODC – Ufficio Droghe e Crimine dell’ONU che è seguito al Programma di Sostegno alle Famiglie SFP gestito dal MIUR. A occuparsi della realizzazione del progetto è stata l’Agenzia Esecutiva formata dal Centro Internazionale di Formazione dell’International Labour Organisation (ILO – Agenzia specializzata delle Nazioni Unite).
Il progetto EDU.CARE ha coinvolto 50 città italiane.
Nella città di Cagliari il progetto è stato sviluppato nel 2011 dal Centro Sportivo Italiano attraverso un’attività di prevenzione precoce delle dipendenze da stupefacenti. I suoi destinatari sono stati i giovani studenti, i loro genitori, educatori e insegnanti.
Uno degli aspetti più importanti del progetto EDU.CARE è stato quello di quello di rafforzare le competenze educative dei genitori. Attraverso un sostegno psicologico e un aiuto specialistico mirato, i genitori hanno acquisito importanti competenze utili per riconoscere e prevenire con efficacia l’insorgere delle dipendenze.
Nel 2019 è stato possibile riproporre EDU.CARE grazie al contributo erogato dalla Fondazione di Sardegna.
Nel 2020 a causa dell’arrivo della pandemia, il progetto ha subito delle modifiche: gli incontri delle famiglie non potendosi più svolgere in presenza si sono trasformati in videoconferenze.
Nel 2021 sia per il rispetto delle norme di prevenzione sia per i buoni risultati ottenuti nel 2020 con le videoconferenze, si è deciso di riformulare il progetto in una versione completamente digitale e che fosse così non solo più efficace, ma anche fruibile da un numero illimitato di famiglie.
Il progetto nel corso del tempo ha mantenuto i suoi obiettivi e, oltre a essersi migliorato, si è anche occupato delle cosiddette “nuove dipendenze” come quelle tecnologiche dovute all’abuso dell’utilizzo dello smartphone, computer e consolle di gioco.
Il progetto EDU.CARE si è evoluto oggi nel percorso edu.CARE.
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